Susumaniello Zito si veste di rosso rubino profondo, con riflessi quasi blu-violacei. All’olfatto si conferma opulento, aprendo suggestioni fruttate con sentori di bacca rossa, ribes, mirtilli, lampone e pepe nero. Raggiunge il palato con dinamismo e si accomoda con un gusto morbido, avvolgente, dalla trama tannica equilibrata e integrata in un finale persistente. Susumaniello, dal carattere importante, è un vino pugliese “verace”, che dopo una lunga storia come vino da “blend” trova il giusto riconoscimento come vino solista e carismatico. La sua bacca piccola nel fitto grappolo porta un’alta concentrazione di polifenoli e antociani, rendendo al vino una colorazione veramente intensa con una buona acidità.
SOMARÒ Susumaniello
IGP Valle D’Itria
SOMARO’ Susumaniello Salento I.G.P.
Grazie alla tradizionale coltura ad alberello, più idonea a questo Vitigno che rischiava l’estinzione, Zito ci offre un Susumaniello in purezza di grande struttura e ricco in profumi.
Colore | Rosso rubino intenso con riflessi violacei |
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Gradazione alcolica | 14% vol |
Vitigno | Susumaniello IGP VALLE D’ITRIA |
Zona di produzione | Valle d’Itria |
Vinificazione | Macerazione e fermentazione a temperatura controllata. Raccolta manuale. |
Temperatura di servizio | 18°-20° C |
Selezione Zito prende il nome dal fondatore di Vineka in Valle d’Itria, il viticultore Guglielmo Zito, e offre vini da vitigni autoctoni curati nel dettaglio.
Note Enologiche
Abbinamenti Enogastronomici
Struttura e tannini invitano ad abbinamenti con carni rosse alla brace e preparazione di carni affumicate o salumi speziati. Perfetto l’abbinamento con primi piatti con sughi di carne e cacciagione, e selezioni di formaggi piccanti e stagionati dal territorio Pugliese come il Caciocavallo Podolico Pecorino d’eccellenza come quello delle Murgie o magari nelle versioni affinate in fossa, in fieno o in cenere.
La temperatura di servizio consigliata è di 18°-20° C
Vitigno e Vinificazione
Un Vitigno che, insieme al Negroamaro, rappresenta le radici vitivinicole del Salento, lo storico Susumaniello salentino cresce per Vineka su un appezzamento profondo con strati di roccia calcarea, coltivato ad Alberello pugliese e vendemmiato tra fine settembre ed ottobre rigorosamente a mano. Il suo nome evocativo in dialetto pugliese starebbe a dire: carico come un asinello, essendo un vitigno dalla portentosa generosità e di forte carattere. Vineka sceglie per la vinificazione una macerazione e una fermentazione a temperatura controllata con affinamento parziale in botti di legno.