VINEKA: A winery rooted in tradition
Vineka is a Puglia vineyard with strong roots in the surrounding land and community. One of our priorities has always been to preserve the distinct regional characteristics and cultural heritage of the Valle d’Itria in Puglia. Day after day, we do so through our care and attention to our grapes and wines.
The Valle d’Itria, or Itria Valley, sprawls between the city of Bari and the provinces of Brindisi and Taranto, in the southern part of the Murge plateau. This limestone-rich land comprises the towns of Alberobello, Locorotondo, Cisternino, Martina Franca and Ceglie Messapica, and stretches as far as Ostuni, on the Adriatic coast.
The area is famous for its iconic trulli, traditional cone-shaped stone dwellings, as well as historic, fortified farming estates called masserie, and the rural landscape criss-crossed with drystone walls. The karst terrain is rocky and peppered with holes and caves. It absorbs humidity from the atmosphere and releases it into the soil, helping crops to grow. There are plenty of caves to visit in the vicinity, most notably the famous Grotte di Castellana. The vegetation consists of wooded areas alternating with stretches of Mediterranean scrub, carpeted with aromatic herbs, not to mention vineyards producing excellent quality grapes.
WHERE TO FIND US
We have three different premises in Valle d’Itria for our winemaking, retail and hospitality activities:
- Our wine shop in the centre of Martina Franca, where you can taste and purchase our bottles, and where we also offer guided tasting sessions.
- Our wine cellar near Locorotondo, which you can visit by appointment and see the special ageing process that our wines undergo.
- The old Palmento (a traditional barrel-vaulted building once used for winemaking by local farmers), situated in a panoramic position. This is where we hold tasting events combined with experiences that allow visitors to explore folk traditions, wellness activities or the natural beauty of Salento.
A BIT OF HISTORY
The Valle D’Itria and upper Salento
A hilly, terraced upland rich in woodland, pastures and game, the Itria Valley (Valle d’Itria in Italian) must have held great appeal for its earliest settlers, and indeed people have lived here since prehistoric times. Evidence has been found of a human presence from as early as the Bronze Age (in the late 2nd millennium BC); archaeological digs in the districts of Grofoleo, Badesso, Monte del Forno and other areas, have revealed traces of Iapygian and Messapian settlements.
In the Middle Ages, Basilian monks introduced cultural innovation and new agricultural techniques. This shaped an economy based on farming and pastoralism, arranged around masserias which, even today, are the “protagonists” of the rural landscape. The word masseria derives from the local dialect term ù masser, meaning a landowner who rents out farmland and buildings. In this simple, spontaneous society, lasting bonds were forged among the diverse community of local people. This was particularly true during the grape harvest and winemaking process. Throughout its history, the Valle d’Itria has always been strongly associated with horses (the local breed is the Murgese) and traces of ancient transhumance shepherding routes can be found here.
In the mid-1970s, the European Community offered growers financial incentives to uproot their vineyards. Almost all the families who owned land took up the offer, voluntarily giving up the vast, intangible wealth that was undervalued in those days. Today, however, the Vineka project and a small community of “new winegrowers” are building a truly conscious form of viticulture, reconnecting with the age-old heritage that was on the verge of being lost forever.
It’s safe to say that the Valle d’Itria is going through something of a renaissance, centred upon high end hospitality and quality produce. It is currently one of Italy’s most-visited tourist areas. The spectacular nature, scenery and architecture of this patch of the “Murgia dei Trulli” has made it one of the most sought-after destinations for international travellers.
VINEKA Azienda Vinicola Recupero di Tradizione
Vineka è una azienda vinicola fortemente radicata nel territorio e porta avanti da sempre tra le sue priorità la salvaguardia della peculiarità geografica e culturale della Valle d’Itria in Puglia. Lo fà ogni giorno attraverso la cura dei suoi vitigni e dei suoi vini.
La Valle D’Itria si colloca a cavallo tra la città di Bari e le province di Brindisi e Taranto, e coincide con la parte meridionale dell’altopiano delle Murge; una terra carsica che si estende tra gli abitati di Alberobello, Locorotondo, Cisternino, Martina Franca, la Ceglie messapica fino a raggiungere il mare di Ostuni.
La principale peculiarità architettonica della valle sono i trulli, tipiche abitazioni in pietra a forma di cono, le masserie, ed il paesaggio rurale incorniciato da muri a secco in pietra locale, su un terreno traforato e roccioso che rilascia l’umidità che raccoglie assorbendola dall’atmosfera e rilasciandola a beneficio delle coltivazioni locali. Molte le grotte visitabili, tra cui le famose Grotte di Castellana. La sua flora, composta da tratti di bosco e di macchia mediterranea ricca di erbe aromatiche, è ricamanta dai vigneti che forniscono uve di ottima qualità.
LE NOSTRE SEDI
Vineka dispone, per le sue attività di viticultura, rappresentanza e ricezione di tre sedi in Valle D’Itria:
-L’enoteca-cantina nel cuore Martina Franca, in cui potete assaggiare ed acquistare le nostre bottiglie al dettaglio, allestita anche per degustazioni guidate.
-La nostra cantina in località Locorotondo, visitabile su appuntamento e in cui potete essere accompagnati attraverso la preziosa fase dell’affinamento dei nostri vini.
-L’antico Palmento (tipica struttura tradizionale con volta a botte utilizzata dalle comunità rurali della zona per la produzione vinicola) locata in una zona panoramica e allestita per ricevere eventi di degustazione combinati con varie opzioni di approfondimento delle tradizioni rurali, di benessere e apprezzamento delle bellezze naturali del Salento.
UN PO’ DI STORIA
La Valle D’Itria e l’Alto Salento
Altopiano collinare terrazzato, ricco di boschi, pascoli e selvaggina, la Valle d’Itria costituì per i primi abitatori una sicura attrattiva e fu infatti probabilmente abitata fin dalla Preistoria; ritrovamenti archeologici nelle contrade Grofoleo, Badessa, Monte del Forno ed altre, attestano la presenza dell’uomo già nell’Età del Bronzo (fine del II millennio) da comunità japige e
messapiche.
Nel medioevo il monachesimo Basiliano apportò innovamento culturale e nuove tecniche agrarie a beneficio di un’economia fondata sulla pastorizia e sull’agricoltura, organizzata attorno alle masserie (dal martinese ù masser, cioè contadino affittuario di terreni e masserizie) che tutt’oggi sono protagoniste del suo paesaggio. Un mondo genuino e spontaneo, in cui si stringevano relazioni
durature con un vicinato variegato, sopratutto nelle varie fasi legate alla produzione vinicola. La Valle D’Itria è sempre stata rinomata nella storia anche per la sua stretta relazione con uno dei migliori amici dell’uomo, il cavallo, e nasconde tracce di antichi percorsi della transumanza.
A metà del 1970 la Comunità Europea offri’ incentivi economici per lo sradicamento delle viti da parte delle comunità agricole. Quasi tutte le famiglie che possedevano un appezzamento di terreno accettarono quell’offerta, rinunciando volontariamente ad una grande ricchezza immateriale che in quegli anni non fù riconosciuta. Oggi però, l’iniziativa di Vineka ed una piccola comunità di “nuovi vignaioli” stanno portando avanti una reale viticultura consapevole, riconnessa con un patrimonio di tradizione che stava per essere perduta.
La Valle d’Itria sta vivendo un vero e proprio Rinascimento, costruito attorno all’ospitalità e alla produzione di qualità: attualmente è una delle zone d’Italia a maggior frequentazione turistica. Le bellezze naturali, architettoniche e paesaggistiche di questa porzione della Murgia dei Trulli ne fanno oggi una delle mete principali del turismo internazionale.